Che
cosè?
Si tratta di una sorta di cera composta da sostanze resinose, gommose
e balsamiche raccolte dalle api nei fiori, su parti legnose delle piante
e da queste elaborate ed arricchite.
Quali
sono le sue proprietà?
La propoli, a differenza degli altri prodotti delle api, non può
essere considerata un alimento ma un vero e proprio farmaco naturale.
La propoli, dalle proprietà batteriostatiche e battericide, ha
di che sorprendere per la sua azione antimicrobica veramente efficace
e scientificamente provata. Oltre alle proprietà antibiotiche
(alla stregua di antibiotici come penicillina, streptomicina, etc.),
la propoli ha proprietà terapeutiche di vario genere: antiossidante,
antirritante, antimicotica, antivirale, anestetizzante, cicatrizzante
(questa funzione si manifesta favorendo una rigenerazione dei tessuti),
immunostimolante, vasoprotettiva (riduce la fragilità dei capillari),
stimolante la peristalsi intestinale e antinfiammatoria.
La propoli contiene flavonoidi e il principale di tali flavonoidi è
la galangina, che si trova anche nelle gemme dei pioppi. Sostanze naturali
che non provocano i disturbi dovuti agli antibiotici di sintesi.
La propoli è utile per angine, tonsilliti, faringiti, laringiti,
gengiviti, stomatiti, glissiti, accessi dentari, paradentosi, afte,
sinutiti, otiti, etc.
Ottima per bronchiti, polmoniti, influenze, raffreddori, riniti, ulcere
gastriche, etc.
Come
si usa?
La propoli
in soluzione alcolica viene diluita in acqua (10-30 gocce 1/3 volte
al giorno). Bambini metà dose. Utili per la salute del cavo orale
sono le caramelle drops alla propoli. Qualcosa più che un peccato
di gola!